Domanda
(Giovanna, 22 maggio). Ho stipulato un contratto di mutuo per 85mila euro, di cui 25mila destinati all'acquisto e 60mila alla ristrutturazione dello stesso immobile. Dal mutuo si evince chiaramente la parte destinata alla ristrutturazione essendo allegato allo stesso il capitolato dei lavori da eseguire, dato che il mutuo è stato erogato in tre tranche: la prima all'acquisto e le altre due a stato avanzamento lavori. A richiesta di informazioni circa le modalità di detrazione qualcuno mi consiglia di inserire la parte relativa all'acquisto nel rigo E7 e la restante nel rigo E10, qualcuno invece mi dice che le due tipologie di interessi non sono cumulabili in quanto il mutuo ristrutturazione è assimilabile a quello per la costruzione che è cumulabile con quello per l'acquisto solo per il periodo necessario alla costruzione e ai sei mesi successivi.
Devo rinunciare a portare in detrazione gli interessi passivi relativi all'acquisto?
Risposta a cura di Giuseppe Merlino per "L'esperto Risponde"
Quanto riferitole in tema di cumulabilità dei mutui è vero. La detrazione riguardante il mutuo per la ristrutturazione è cumulabile con quella prevista per l'acquisto dell'abitazione principale solo per tutto il periodo di durata dei lavori di costruzione dell'unità immobiliare, nonché per il periodo di sei mesi successivi al termine dei lavori stessi.
